Mission, Scopi e Attività Istituzionali della Fondazione


MISSION E SCOPI E ATTIVITA’

La Fondazione di Partecipazione StefyLandia – costituitasi il 20 aprile 2015 e preceduta dal 2013 dall’operato di un Comitato Promotore – persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche, di utilità sociale e di promozione della piena cittadinanza sociale mediante l’esercizio, in via esclusiva o principale, delle attività di interesse generale ai sensi dell’art. 5 lettera a), c) e w) del D. Lgs. 117/2017, e precisamente: 

a) interventi e servizi sociali ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni;

c) prestazioni socio-sanitarie di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni;

w) promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori e degli utenti delle attività di interesse generale di cui al presente articolo, promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi di cui all’articolo 27 della legge 8 marzo 2000, n. 53, e i gruppi di acquisto solidale di cui all’articolo 1, comma 266, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

L’attività della Fondazione è rivolta a favore delle persone con disabilità, fragilità e anziane.

24/03/2021

La Fondazione ha adottato un nuovo statuto sociale al fine di adeguare lo stesso alla normativa in materia di Enti del Terzo Settore di cui al D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo Settore). Il nuovo statuto entrerà in vigore solo con l’iscrizione al Registro Nazionale del Terzo Settore e, fino a quel momento e senza soluzione di continuità, la fondazione continuerà ad essere regolata dallo statuto preesistente; allo stesso modo anche l’acronimo “ONLUS” verrà sostituito dal nuovo acronimo “ETS” solo con l’iscrizione al suddetto Registro Nazionale del Terzo Settore.



ATTIVITA’

“Fondazione StefyLandia” l’innovazione nel prendersi cura.

Dal 2013 a fianco delle famiglie, per le famiglie e le persone con disabilità, fragilità e anziane, per l’intero arco della vita.

“Fondazione StefyLandia” può essere identificata come un familiare qualificato e di fiducia che sopravvive per sempre.

Non Solo Mamma… quando la spinta del cuore si unisce alla forza della determinazione.

“Fondazione di Partecipazione StefyLandia” – costituitasi il 20 aprile 2015 e preceduta fin dal 2013 dall’operato di un Comitato Promotore – può essere definita, in sintesi, l’essenza di un’espressione culturale di “empowerment familiare / sociale”, in quanto ispirata dal percorso di vita della Presidente e Membro Fondatore Promotore Liliana Foffa, mamma e amministratore di sostegno di Stefano, nato prematuro nel 1985, da cui la Fondazione prende il nome.

Fin dalla sua nascita “Fondazione StefyLandia” si distingue per il proprio approccio innovativo nel prendersi cura delle persone con disabilità, fragilità e anziane, finalizzato a porre il contesto famigliare nelle condizioni di poter assumere, con un ruolo attivo e consapevole, la regia complessiva del Progetto di Vita del proprio caro, o da quest’ultimo personalmente.

Il modello d’azione posto in atto da “Fondazione StefyLandia”, si caratterizza per i seguenti elementi:

  • Presa in carico personalizzata e partecipata: la Fondazione non gestisce servizi standard, ma insieme al nucleo famigliare del Beneficiario ed a quest’ultimo, progetta interventi rispondenti alle volontà ed ai bisogni dei destinatari, avvalendosi delle collaborazioni strutturate sia con gli enti pubblici che con gli enti del terzo settore;
  • Capacità di costruire reti e collaborazioni con l’ente pubblico, agendo per l’armonizzazione di tutte le parti coinvolte;
  • Prolungamento della presa in carico per tutto l’arco dell’esistenza, anche per il cosiddetto “Dopo di Noi” da realizzarsi già nel “Durante Noi”, in virtù dell’immutabilità ed eternalizzazione degli scopi statutari della Fondazione, divenendo custode della “storia di vita personale” e quale  prosecuzione nel tempo dell’amorevole “sguardo genitoriale/familiare”;
  • Supporto di un team selezionato di esperti e qualificati consulenti multidisciplinari di fiducia.

Questo modello trova riconoscimento già nell’anno 2017 in una ricerca nazionale promossa dal Centro di Ricerca Einaudi di Torino con l’Università degli Studi di Milano intitolata “terzo rapporto sul secondo welfare in Italia” in merito alla presenza delle “fondazioni di partecipazione” in Italia nell’ottica del “Durante e Dopo di Noi”, in cui la “Fondazione di Partecipazione StefyLandia Onlus” è risultata essere l’unica presente sul territorio bresciano su un totale di sole n. 7 esistenti in Lombardia su un totale di soltanto n. 49 presenti in tutta Italia, ed è citata per la capacità di “fare rete” e per l’innovativa “Attività di Monitoraggio”: “Una progettualità che presenta tratti di grande innovazione è il servizio di “monitoraggio” (…..). Si tratta di una modalità innovativa di accompagnamento della persona con disabilità dal “durante noi” al “dopo di noi” intesa come “prosecuzione dello sguardo genitoriale. (…..)”

Fin dai primi anni della propria vita “Fondazione StefyLandia” ha orientato le proprie attività verso:

  • Erogazione di “Attività di Monitoraggio” (quale innovativa Attività istituzionale), ovvero interventi di affiancamento, consulenza e supporto ai nuclei famigliari nella gestione della regia complessiva del “Progetto di Vita” del/la proprio/a caro/a. Per “Attività di Monitoraggio” si intende “stare accanto alla mente, al pensiero, all’intenzionalità dell’altro”, in quanto rappresenta, nel qui e ora e per sempre nel tempo, un’Azione di tutela e amorevole accompagnamento, una modalità che consente di rilevare le differenti esigenze emergenti durante le diverse fasi del percorso di vita, potendo modificare e modellare con continuità il singolo “Progetto di Vita”, al fine di vigilare e garantire la qualità della vita, l’inclusione sociale e il permanere di una dimensione di benessere psicofisico alla persona Beneficiaria, tenuto conto delle individuali capacità di autodeterminazione e nel pieno rispetto di abitudini, bisogni e aspirazioni esistenziali, anche in rete con enti pubblici e altri soggetti privati;
  • Stesura di “Progetti di Vita”. Attività pionieristica avviata ancor prima della Legge 227/21 e del DLGS 62/2024;
  • Organizzazione di incontri informativi e convegni inerenti tematiche quali l’inclusione sociale, la vita indipendente, il progetto di vita ed il trust; attività di relatore in convegni, anche a livello extra regionale;
  • Realizzazione di esperienze di Vita Indipendente nella forma del cohousing; singoli progetti individuali o affiancamento a chi vive in strutture/RSA;
  • Orientamento dei nuclei famigliari di persone con disabilità e anziane nel sistema dei servizi;
  • Attivazione di “Trust”, “Family Trust”, Guardiano del Trust”, passaggi generazionali e gestione dei patrimoni;
  • Attività occupazionali socializzanti;
  • Attività per il tempo libero.

L’approvazione della Legge 227/21 ed ancor più con il Decreto attuativo 62/2024 e l’introduzione del “Progetto di Vita Individuale Partecipato e Personalizzato” come strumento principale di programmazione e coordinamento degli interventi a sostegno delle persone con disabilità, consentono a “Fondazione StefyLandia” di esercitare il proprio ruolo di sostegno ai famigliari di persone con disabilità in modo ancor più incisivo e riconosciuto rispetto al passato.

Nello specifico “Fondazione StefyLandia”, avvalendosi della propria esperienza pregressa, può stendere una prima proposta di “Progetto di Vita”, da presentare successivamente agli enti pubblici competenti, valorizzando il contributo sia dei famigliari che della persona con disabilità beneficiaria.

Inoltre “Fondazione StefyLandia” può partecipare agli incontri dell’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM), in qualità di consulente di fiducia del nucleo famigliare o della persona con disabilità personalmente.

Infine, “Fondazione StefyLandia”, sempre ai sensi del Dlgs 62/2024, è in grado di supportare la persona con disabilità sia nell’espressione delle proprie scelte e desideri che nella comprensione delle richieste alla stessa rivolte, partecipando ai lavori dell’UVM attraverso l’operato di FACILITATORI a ciò formati.